Sempre sul filo dei nostri racconti di Natale di questa settimana, accogliamo oggi in Redazione, su #lottangoloBlog, per più di una ragione, il musicista Marco Valabrega.
Sul suo profilo professionale leggiamo:
“Marco Valabrega nasce a Roma in una famiglia di origine ebraica di artisti e musicisti […] Una nonna violinista e una madre attrice di teatro. Marco Valabrega cresce e trascorre i primi anni della sua vita in un coacervo molto particolare di stimoli e sensazioni. Dopo aver iniziato lo studio del pianoforte presso il conservatorio di Santa Cecilia, si diploma in violino e successivamente in viola. Per alcuni anni svolge costante attività orchestrale (Teatro dell’Opera e Rai) e si esibisce con diverse formazioni cameristiche in giro per l’Italia. In questo stesso periodo però inizia anche ad emergere in lui un profondo bisogno di far luce attraverso la ricerca musicale sulle proprie radici ebraiche, di esplorare i confini di una cultura, di un popolo che non ha confini. Nel 1995 proprio al fine di poter dar voce a questo bisogno interiore, nasce una formazione molto particolare: il MISHMASH. Un ensemble di quattro musicisti provenienti da estrazioni culturali e religiose differenti, ma legati da un unico filo conduttore, il desiderio di esaltare il carattere di mescolanza insito appunto nella musica ebraica. Marco Valabrega svolge coi MISH MASH ininterrottamente fino ad oggi un’intensa attività concertistica e di ricerca.
“La musica di Mishmash è lamento biblico, rievocazione, memoria di sé, pianto, riso, invocazione, allegria, suono dell’anima universale, profondità, fine e ricominciamento, terra ed elevazione, cuore yiddish, dialogo musicale che unisce le diversità e le somiglianze umane, creando un’armonia spirituale e carnale insieme con qualcosa che stimola la voglia di vivere, sollevarsi, muoversi, commuoversi. “
(Edith Bruck)”
Ascoltiamolo in video nell’intervista che ci ha donato ieri:
- In margine all’intervista abbiamo raccolto alcuni link per chi volesse conoscere meglio e contattare Marco o i Mish mash per ascoltare nella dimora della casa, in sicurezza e in piccolissimo gruppo, la loro musica.
Marco Valabrega all’8° evento “Rispettate il mondo Rispettate voi stessi” 21 marzo 2014
Quando Er Rei Nimrod. Mish Mash al consevatorio di Santa Cecilia Roma
Marco Valabrega con Ilaria Cucchi e Sabrina Alfonsi a Roma in I Municipio, il 23 ottobre 2020 quando è stato piantato un albero e apposta una targa per ricordare Stefano Cucchi. “Un monito, un inciampo, per non perdere mai di vista che la giustizia deve essere giusta e che tutti hanno diritto ad avere diritti.”