A proposito del continuo alternarsi di dati, e della considerazione fatta ieri sull’inclusione di ricoveri per altra causa, diversa dal Covid, nel computo dei ricoveri, vorrei osservare quale costo sociale paghiamo in termini di insorgenza, slatentizzazione, di malattie: siano esse fisiche o psicologiche o addirittura psichiatriche, ma insorgenti per tutto quello due anni di pandemia hanno prodotto nel mondo.
Siamo piccoli, indifesi nuclei senza pelle, esposti a pensieri che avevamo sepolto dietro l’ideologia del progresso continuo, dietro una medicalizzazione onnipotente, e ci ritroviamo come ombre di quella fiducia tutta settecentesca, tutta mente, che consideravamo acquisita.
Or dunque, c’è forse da dire che nel conto dei danni, il danno che subiamo e abbiamo subito ci sta a pieno. No? Intanto, sul versante dell saluta psichica, e psico-fisica, pochissimo, quasi nulla si fa. Speriamo che almeno nei municipi di Roma qualcosa in questo senso si muova davvero.
(Nerina Garofalo)