David Lynch e la settima arte

Dune (1984) di David Lynch è il terzo lungometraggio del regista, ed è tratto da un romanzo di Frank Herbert. Lynch non può essere racchiuso nella semplice definizione di regista. E’ un artista geniale che regala il suo essere visionario negli ambiti più disparati. Fermandoci alla settima arte, è solo la sua originalità, il motivoContinua a leggere “David Lynch e la settima arte”

Un treno di notte per Lisbona

Bille August è un regista danese, vincitore per ben due volte dell’ambita Palma d’Oro (“Pelle alla conquista del mondo”, “Con le migliori intenzioni”), divenuto famosissimo grazie al successo mondiale de “La casa degli spiriti” (1993), tratto dal romanzo di Isabel Allende. Anche questa pellicola è tratta da un libro famoso, scritto da Pascal Mercier. InContinua a leggere “Un treno di notte per Lisbona”

NewYork ore 3 – L’ora dei vigliacchi

New York: ore 3 – L’ora dei vigliacchi (1967) – Regia di Larry Peerce Larry Peerce è stato (per questioni anagrafiche è inattivo da molti anni) un regista particolare e in anticipo rispetto ai propri tempi. Al suo esordio, “One potato, two potato (1964), vinse un premio, per la migliore attrice, a Cannes. Il filmContinua a leggere “NewYork ore 3 – L’ora dei vigliacchi”

Porte aperte

Gianni Amelio non è un regista particolarmente prolifico, ma ha sempre girato film di qualità e scelto argomenti complessi. Nello specifico, in “Porte aperte”, tratto da un breve romanzo di Leonardo Sciascia, affronta il tema della pena di morte. Nell’ambito più generale della giustizia questo è stato, da sempre, uno dei punti più dibattuti e controversi. Non a caso AmelioContinua a leggere “Porte aperte”

Banditi a Milano – Oltre la retorica

Banditi a Milano (1968) di Carlo Lizzani Ho voluto “recuperare” questa pellicola sia per ricordare uno dei migliori registi italiani (Cronache di poveri amanti, Il gobbo, La vita agra, Barbagia, San Babila ore 20, Mamma Ebe) sia perché il film rappresenta uno snodo importante nella storia della nostra cinematografia. Lizzani ha fatto dell’impegno, mai fineContinua a leggere “Banditi a Milano – Oltre la retorica”

Richard Jewell e lo sciacallaggio dei media

Richard Jewell (2019) di Clint Eastwood  Clint Eastwood, nonostante la veneranda età, continua a “sfornare” un film l’anno e sempre di buona qualità. Sempre per questa rubrica, avevo recensito “The mule”, una pellicola superiore a quest’ultima che, comunque, non tradisce le attese. Stavolta Eastwood rimane dietro la macchina da presa affidandosi a un cast diContinua a leggere “Richard Jewell e lo sciacallaggio dei media”

C’era una volta … a Hollywood

Un vero e proprio omaggio questo “C’era una volta … a Hollywood”, del 2019, di Quentin Tarantino. Più precisamente è un omaggio all’Hollywood della sua giovinezza, quella di Bruce Lee, degli spaghetti & western, di Steve McQueen. E’ un Tarantino più riflessivo, lontano dalla genialità di “Pulp fiction” o “Kill Bill”. Lo spunto è laContinua a leggere “C’era una volta … a Hollywood”

BOYS DON’T CRY

BOYS DON’T CRY (1999) di Kimberly Peirce Ottimo esordio alla regia per Kimberly Peirce che sceglie un tema difficile e complesso. Purtroppo non è riuscita in seguito a sfruttare queste sue capacità, preferendo dedicarsi all’ormai infinito “mondo” delle serie TV. La figura di Brandon Teena è coinvolgente e pone l’attenzione sulla libertà di amare, esprimendoContinua a leggere “BOYS DON’T CRY”

American Graffiti

George Lucas, nel 1973 Alcuni film rimangono nella storia ben oltre i loro effettivi meriti. Le ragioni sono diverse. L’autore è riuscito a cogliere il momento giusto per proporre la propria opera, circostanze estranee al film contribuiscono al suo imprevisto successo.   Nel caso di “American Graffiti” tutte queste situazioni funzionarono alla perfezione. George Lucas, dopoContinua a leggere “American Graffiti”

Milano calibro 9

Milano calibro 9 (1972), di Fernando Di Leo  Alla fine … non ho resistito! Volevo rendere omaggio a questo genere, il poliziottesco, ingiustamente sottovalutato. Un caso tutto italiano. In nessuna parte del mondo esiste un qualcosa di simile. Nell’arco di una decina d’anni sono stati girati più di cento film sullo stesso argomento, pur con grosseContinua a leggere “Milano calibro 9”

Il corriere

Il corriere – The mule (2018) di Clint Eastwood  Intramontabile Clint Eastwood! Quando la logica induce a pensare che l’eterno cowboy sia al suo ultimo passo, lui è sempre pronto a graffiare di nuovo. “Il mulo” è tratto, per quanto possa apparire incredibile, da una storia vera. Il “New York Times” ha pubblicato le vicendeContinua a leggere “Il corriere”

Un ragazzo d’oro

8mm – questa volta con Pupi Avati Un ragazzo d’oro (2014) di Pupi Avati Pupi Avati è uno dei “nostri” registi viventi più prolifici e duttili. Ha toccato quasi tutti i generi: commedia, horror, dramma. E l’ha fatto, di solito, con rara maestria. I capolavori sono tanti e, purtroppo, quest’ultima pellicola non è tra quelli.  ParloContinua a leggere “Un ragazzo d’oro”

Hammamet

Hammamet (2020) di Gianni Amelio è un film difficile e complesso. Amelio, come sempre, sceglie argomenti e storie che toccano “nervi scoperti” nella travagliata storia della nostra Repubblica. Decide di parlare degli ultimi mesi di vita di Bettino Craxi senza nominarlo mai, così come tutti gli altri interpreti.  “Il presidente” del PSI, facilmente individuabile inContinua a leggere “Hammamet”

L’ora di religione

8mm Questa settimana ho optato per un’operazione (quasi) da archeologia cinematografica. L’ora di religione (2002), di Marco Bellocchio, rimane uno dei miei preferiti. Propone tante domande e stimola mille riflessioni. Un’opera molto controversa e non poteva essere altrimenti. In Italia quando si parla di religione ci si addentra in un territorio minato. Scelta che moltiContinua a leggere “L’ora di religione”

La mia classe

8mm di passione La mia classe (2013) è una pellicola, l’ennesima di Daniele Gaglianone, a suo modo spiazzante. Il regista da diverso tempo si è dedicato al problema dell’integrazione razziale in Italia. Un tema delicato e complesso. Decide, in questo caso, di affrontarlo proponendo un’opera in cui è immediatamente svelata la “finzione” cinematografica. Il pubblicoContinua a leggere “La mia classe”

Chi non conosce la canzone “Marina”?

Marina (2013) di Stijn Coninx Chi non conosce la canzone “Marina”? Probabilmente pochi ne conoscono la particolare storia. Il belga Stijn Coninx attraverso il melodramma, genere poco utilizzato negli ultimi decenni, narra la storia di un nostro emigrato, Rocco Granata, che riuscì a emergere grazie a questo brano divenuto un successo in tutto il mondo.Continua a leggere “Chi non conosce la canzone “Marina”?”

I segreti di Wind River

8mm per “aprire” in lockdown I segreti di Wind River (2017) di Taylor Sheridan Finalmente un buon thriller! Purtroppo il genere, negli ultimi anni, abbonda di pellicole prive di fascino. Primo vero lungometraggio di Taylor Sheridan. L’attore, regista e sceneggiatore statunitense costruisce un film affascinante se pur non esente da qualche perdonabile pecca.  Riserva indianaContinua a leggere “I segreti di Wind River”

Carne tremula

8mm di visioni nel we Carne trémula, Pedro Almodòvar – (1997) Almodòvar è ormai un’istituzione nel firmamento cinematografico. Nel 1997 girò questa pellicola importante per diversi motivi. Per la prima volta, il regista spagnolo cercò di distaccarsi da alcuni cliché che avevano caratterizzato il suo cinema. Nel cast troviamo due futuri premi Oscar: Javier BardemContinua a leggere “Carne tremula”

Terre estreme

8mm di venti INTO THE WILD (2007) Grande Sean Penn. Difficilmente delude sia nelle sue interpretazioni sia quando decide di passare dietro la macchina da presa. “Into the wild” è basato su “Nelle terre estreme”, romanzo di  Jon Krakauer. Narra la vera storia di Christopher McCandless che dopo la laurea abbandona famiglia e amici per affrontare unContinua a leggere “Terre estreme”

Gigolò per caso

Un film John Turturro (2013) Devo ammettere di non aver mai visto prima un film di John Turturro (qui alla quinta regia) e ne sono rimasto favorevolmente impressionato. Non è semplice eccellere nel doppio ruolo di attore e regista. In Italia abbiamo esempi in positivo (De Sica, Germi) e in negativo (Sordi). Oltreoceano l’evento èContinua a leggere “Gigolò per caso”

LA VITA DI ADELE

8mm Il tema dell’omosessualità (maschile e femminile) è stato affrontato in molte pellicole negli ultimi vent’anni. Sicuramente “La vita di Adele” è stata una delle più discusse ma anche una delle più apprezzate dalla critica. Il film è tratto da un fumetto di Julie Maroh, con molte licenze criticate dalla disegnatrice, e diretto dal grandeContinua a leggere “LA VITA DI ADELE”

Neve nera

8mm di inquietudine Nel curiosare tra il cinema internazionale, ho “scovato” questa pellicola di Martìn Hodara (Neve nera, 2017), regista argentino, pellicola co-prodotta dalla Spagna. Si tratta di un thriller molto ben girato e interpretato. Complesso e, a tratti, conturbante con un finale veramente originale.  Dopo la morte del padre, Marcos (insieme alla moglie Laura)Continua a leggere “Neve nera”

Retrospettive

Mia Madre un film di Nanni Moretti Nanni Moretti è uno dei registi italiani contemporanei maggiormente apprezzato nel mondo. La sua estrema lucidità nel miscelare l’attualità con l’analisi introspettiva è sempre stata il suo punto di forza. In questo lavoro, del 2015, ha voluto aggiungere un qualcosa in più, pur mantenendo una base autobiografica.  MargheritaContinua a leggere “Retrospettive”

Bir Başkadır

Le parole per dir-se-lo Poche esperienze di fruizione televisiva sono state, di recente, per me, vive e terapeutiche quanto la visione di Ethos, in originale Bir Başkadır. Ambientata ad Istanbul, la serie delinea tutta una serie di dinamiche interpersonali, interpersonali e sociali, che rievocano e approfondiscono e suggeriscono chiavi possibili a partire da ciascun personaggio. Se centrale sembra essere il temaContinua a leggere “Bir Başkadır”

LE TRE SCIMMIE

8mm E’ stata una piacevole sorpresa, almeno per me, il regista turco Nuri Bilge Ceylan, autore del film del 2008 Tre scimmie. Diversi i premi vinti da questa pellicola. Tutti meritati da questo viaggio nelle difficili scelte legate al denaro e alla morale. Un uomo politico in un incidente stradale uccide una persona e poiContinua a leggere “LE TRE SCIMMIE”

Be happy

Don’t worry (2018) Il tema dell’emarginazione sociale, nel cinema statunitense, è uno dei più sentiti anche se relegato ai circuiti alternativi e ai registi indipendenti. L’affermazione è valida se non prendiamo in considerazione le pellicole in cui il tema è edulcorato e reso “potabile” ad ogni genere di pubblico. Ma, in questo caso, mi riferiscoContinua a leggere “Be happy”

ANITA B.

Avvicinandosi il giorno della memoria, ho voluto recensire un film di alcuni anni fa (2014) ingiustamente poco considerato dalla critica.  “Anita B.” è tratto da un romanzo di Edit Bruck e diretto dal grande Roberto Faenza. Come sempre, il regista, affronta argomenti importanti cercando storie particolari e poco conosciute. Nello specifico vengono narrate le vicendeContinua a leggere “ANITA B.”